Igor Sibaldi – L’arca dei nuovi maestri
Non siamo ciò che pensiamo di essere
La mia recensione – Sensazioni inaspettate/ Analisi introspettive
Con questo libro arriviamo alla fine di questo percorso alla scoperta dei “Maestri Invisibili” .
La trilogia quindi si conclude con un ultimo – ma non breve – cammino dove impari che è necessario lasciar andare il proprio passato, i propri blocchi, il famoso “vecchio per il nuovo”.
Anche l’autore dovrà salutare i suoi “vecchi maestri” perché si sa che quando noi cambiamo anche il mondo fuori cambia e altre guide si affacceranno a noi pronte per insegnarci nuove cose e a farci vedere ancora Oltre.
Uno scritto che ha la capacità di farti capire che tu non sei solo quello che pensi di essere in questo momento, ma che hai tante parti di te e, se lo vuoi, puoi andare alla ricerca di ognuno di questi piccoli frammenti senza attaccarti ad essi, perché è solo lasciando andare che puoi diventare Chi Sei.
Se nei libri “I Maestri Invisibili” e “Il frutto proibito della conoscenza” Igor risponde soprattutto a domande che sono più “fuori” di noi, tendendo verso una comprensione – forse – più esterna, in “L’arca dei nuovi Maestri” questo viaggio è sicuramente più introspettivo, personale.
Come sempre è un testo molto scorrevole che riesce a rapire il lettore portandolo quasi a “Sentire Oltre” l’immaginazione di questo mondo che va scoprendo.
Si viene sollecitati a dimenticare l’approccio razionale lasciando spazio alle sensazioni e all’intuito.
Ogni cosa si posiziona diversamente in base alla nuova forma che il tuo stesso “io” sta creando e tutto si riflette nell’universo che ci circonda.
Diventi sempre più consapevole della tua esistenza, di quanti tabù ti tengono rinchiusa/o nel tuo piccolo mondo, ma anche delle possibilità che ciascuno di noi ha per aprire la porta che ti mostrerà cosa c’è al di là degli schemi rigidi e pericolosi che ci impediscono di essere davvero Felici.
La consapevolezza che si acquisisce è proprio legata al fatto che inizi a capire che c’è di più, che c’è altro dentro di noi, di cui spesso ci dimentichiamo, perché troppo presi dalla vita quotidiana.
La vita che quindi percepisci “oltre”, più ricca, più viva nasconde sempre qualcosa di inaspettato e se hai il coraggio di metterti in gioco puoi arrivare a quelle energie straordinarie, magari intraprendendo il percorso con le tue Guide Interiori.
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