Cosa significa realmente “avere radici?”

È vero che gli alberi hanno radici ben salde, che crescono a dismisura in altezza, ma è anche vero che non ho mai visto un albero andarsene in giro o cambiare stato, se non quelli cresciuti nei vivai, destinati a essere comprati da qualcuno, che silenziosi ti fissano restando immobili nei loro vasi più o meno grandi sperando un giorno di essere liberi in qualche bel giardino.

Eppure se parli con un Melo lui è fiero di appartenere alla categoria “alberi da frutta – meli”, così come sa di essere un albero e non una rosa, ma è consapevole anche di essere parte di questo mondo e non disprezza la compagnia di Erba Selvatica che cresce attorno a lui. Non gli importa se quest’anno non avrà abbastanza mele o se le foglie non diventano gialle a ottobre piuttosto che a fine dicembre. A lui non importa se le stagioni sono due, cinque o sette perché gli basta Essere. Basta Esistere. Non ha passato, non ha futuro, non pensa al domani o a come sono andate le stagioni prima. Pensa che adesso è il momento giusto per vivere. Sa che in questo istante respira, danza col vento, sente la terra “sotto ai piedi” eppure abbraccia il sole non appena sorge, tende i suoi rami per una tintarella di luna, sente il pulsare della linfa vitale che scorre nelle sue vene e radici restando silenziosamente aggrappato alla terra che lo nutre. Sa quando è il tempo di salutare sfumature irripetibili di sé affidando al vento, che da tutta la vita asseconda, le sue foglie. Sa che ogni piccola parte di se stesso viaggerà sempre più lontano di quanto abbia fatto lui..alcune foglie torneranno alla sua stessa terra per diventare nuovamente nutrimento, altre andranno chissà dove lasciando una traccia di sé, raccontando storie vecchie che ormai non appartengono più a nessuno, altre semplicemente saranno dimenticate…

Cos’è “radici”?

È pura essenza di ciò che si è. Siamo in costante divenire…

Nessun luogo, nessuna persona può essere Radice. Ogni cosa è idealizzata e tutto passa attraverso i nostri sensi che, come filtri, rimandano profumi, colori, suoni, ma, se tutto ciò è reale abbastanza per noi stessi, potrebbe non esserlo per altri…

Forse Radici è “soltanto” ciò che sono adesso, ora, in questo preciso istante.

E, se posso scegliere costantemente chi voglio essere, forse, Radici, sono infinite e sono il riflesso di ciascuno di voi insieme…