La Legge dell’Attrazione afferma che il “simile attrae il simile”.

Come spesso mi trovo a dire a chi mi scrive:

puoi concentrarti quanto vuoi, desiderare tutto il possibile, ma non basterà per ottenere ciò che desideri.

Il rischio di continuare a desiderare giorno dopo giorno, ora dopo ora, sempre la stessa cosa vi porterà a diventare ossessionati nei confronti del vostro stesso desiderio.

E noi non vogliamo certamente avere ossessioni…credo, no?!?

Se pensare positivo e concentrarsi su questa Legge, fosse davvero così semplice, nessuno lavorerebbe più, tutti otterremmo meravigliosi risultati e non ci sarebbe la fame nel mondo e nemmeno le malattie.

Peccato che non sia così.

Di fronte a eventi particolari come la perdita di un proprio caro, una malattia, è più importante domandarsi:

“Cosa devo imparare? Cosa mi sta insegnando questa situazione? Che cosa posso fare per superare una crisi?” e tante altre domande che ti porteranno a intraprendere un percorso di crescita interiore.

La vita non è qui per regalarci ciò che vogliamo, ma siamo su questo percorso perché dobbiamo tutti imparare.

Si impara attraverso il dolore, attraverso la fatica, per arrivare alla libertà e all’autorealizzazione.

Come già scritto in precedenza la Legge dell’Attrazione in sé afferma che il “simile attrae il simile” per via di un meccanismo fisico di risonanza.

Questo meccanismo è scientificamente studiato, non ha nulla di mistico e magico.

La radio, ad esempio, funziona secondo questo meccanismo scientifico perché trasmette un determinato segnale ad un altro apparecchio radio che, se posizionato sulla medesima frequenza, ti permette di ascoltare un messaggio, una canzone.

Possiamo dedurre che qualsiasi oggetto, qualsiasi persona o pensiero che vibra all’unisono, può interagire a distanza esattamente come un apparecchio radio.

Le persone , poiché siamo energia densa – o come mi piace dire: agglomerata – emettono delle onde, delle vibrazioni che creano un campo elettromagnetico che interagisce con l’ambiente che ci circonda.

Queste vibrazioni influenzano questo campo che a sua volta va ad influenzare altri campi circostanti.

I pensieri funzionano allo stesso modo: sono onde di energia che si propagano nell’aria raggiungendo anche le persone che ci circondano.

La Legge di Risonanza o dell’Attrazione afferma quindi che noi attraiamo cose, esperienze, persone che hanno pensieri, credenze, valori simili ai nostri perché, che sia a un livello più profondo o superficiale, emettiamo le stesse vibrazioni.

Domande:

– Sei circondata/o da persone positive, che credono in quello che fai, che hanno elevate vibrazioni o ha attorno persone che non ti rispettano, che non ti amano, che ti giudicano, che non ti stimano?

– Hai un lavoro che ti realizza o non ti senti completamente appagata/o e realizzata/o?

Se ciò che ti rispondi è tutto al positivo (non ti mentire, nessuno ti sta ascoltando tranne te) vuol dire che in queste aree della tua vita sei in buon equilibrio e sicuramente hai abbondanza in tutti i settori.

Se hai risposto no anche solo a una di queste aree invece è probabile che qualcosa dentro di te non funziona nel modo corretto, vibra ad una frequenza diversa e sarebbe bene capire il perché facendo un lavoro su di essa.

Fino a quando non lavori interiormente, fino a che continuerai a pensare a cose esterne come “voglio una macchina”, “voglio una relazione”, “voglio che la persona X mi ami per sempre”, mi dispiace essere diretta, ma NON OTTERRAI RISULTATI, oppure li ottieni, ma nel breve termine.