A che cosa dai più importanza?

Quanto può essere pericoloso non saper gestire i propri pensieri?

Ti sarà sicuramente capitato di pensare a qualcosa che poi “quasi per magia”: accade.

Probabilmente, se non era un qualcosa di piacevole, avrai pensato “ecco, capitano tutte a me” oppure “avevo ragione, non avrei dovuto fare questa o quella cosa” o ancora “aveva ragione mia madre quando mi diceva che..” e via dicendo.

La stessa cosa capita quando arrivano nella nostra vita eventi positivi, piacevoli e che ci fanno sentire in qualche modo appagati e felici.

La differenza è che ci accorgiamo, quasi sempre, degli eventi “negativi” perché diamo più importanza a questi piuttosto che andare al di là e cercar di capire il perché alla base di tutto ciò che ci accade e, soprattutto, quando questo avviene, siamo pronti a tirar le somme in fretta e magari a dar colpa a tutto ciò che è fuori di noi e che ci circonda.

Il nostro cervello è programmato per vedere solo una piccolissima parte di tutte le informazioni che riesce ad immagazzinare in pochissimi secondi e minuti, figuriamoci in una intera giornata!

Di tutta quella che chiamiamo “Realtà” noi vediamo un millesimo – a esser buoni – di ciò che la compone realmente.

Ma come funziona quindi il cervello?

Quando siamo in uno stato cosciente, il cervello porta alla luce soltanto quelle informazioni che ci interessano bypassando milioni di altre informazioni che per noi non sono rilevanti.

La domanda quindi da porsi è: a che tipo di pensieri do più importanza?

Se il cervello fa questa “scrematura” e ci mostra soltanto ciò con cui noi risuoniamo, se sei una di quelle persone che porta il suo focus su eventi negativi, non farai altro che continuare a vedere sempre e solo problemi inerenti a ciò che ti è successo. Avrai quindi conferme su ciò che pensi perché la tua attenzione è tutta lì.

Ma c’è di più: siccome raramente mettiamo in discussione ciò che pensiamo, si finisce per credere a ciò che si vede, ma ciò che vedi non è altro che ciò che pensi perché è la realtà che tu stessa/o hai creato ed è la TUA verità.

So che sembra un giro di parole, ma è importante capire che se non si inizia a cambiare si continuerà a vivere lo stesso programma mentale ogni volta.

Che cosa, ad oggi sta influenzando la tua vita e le tue idee?

“Gli uomini non sono prigionieri del loro destino, ma solo prigionieri delle loro menti”

Franklin Delano Roosevelt