Il tempo si è apparentemente fermato, di nuovo.

Siamo in un altro lockdown e, quando tutta questa situazione si risolverà, saranno passate altre settimane, forse altri mesi.

Possiamo riempire i nostri tempi morti con lamentele, passare ore al telefono a video-chiamare amici e parenti raccontando di quanto sia difficile ed ingiusta questa situazione lamentandoci con tutti, di tutto.

Oppure possiamo prenderci finalmente del tempo per noi stessi.

Quel tanto desiderato momento di pace, relax, di silenzio.

Sì, proprio quel tempo che rincorri da che lavori,

quel tempo che hai sempre voluto,

che a volte era lì, ad un passo da te, ma solo il pensiero inconscio di doverti trovare faccia a faccia con te stessa ti portava ad occuparlo immediatamente con qualsiasi altro impegno.

Adesso non puoi scappare, puoi girarci attorno se lo desideri, ma prima o poi ti prenderà.

Prima o poi ti troverai con nient’altro che il tuo riflesso davanti e questo succede diverse volte nella vita: quando compi delle scelte importanti, quando sei alla fine del tuo cammino terreno e devi lasciare questo meraviglioso pianeta.

Ci sono persone che non compiono scelte e, solo quando stanno per intraprendere l’ultimo viaggio verso una nuova dimensione, ripercorrono tutta la propria esistenza.

Persone che solitamente si rendono conto di non aver mai vissuto, di aver sempre appagato gli altri e che, se solo potessero tornare indietro una volta, tante decisioni non le prenderebbero o ne farebbero di altre.

Purtroppo, o per fortuna, non si può vivere di “se” e di “ma”. Questo la storia ce lo insegna ogni giorno perché siamo parte di essa e, ciascuno di noi, anche se non se ne rende conto contribuisce a scrivere il grande libro dell’esistenza.

Quello che ti sto dicendo è che ora puoi finalmente riposare un po’ prima di partire.

Serve tanto coraggio.

Serve tanta voglia di rimettersi in gioco con se stessi per porsi le giuste domande, per rispolverare quel sogno che si aveva nel cassetto quando si era giovani.

Serve coraggio per chiedersi se la direzione in cui si sta andando è quella giusta o no..

Bisogna essere intrepidi per imparare a perdonarsi e a perdonare.

Osserva la tua vita fino ad ora.

Osserva le cose meravigliose che hai ricevuto.

Osserva tutto ciò che ancora ti trascini dietro, appesantendo il tuo cammino, e lascialo andare..

Impara a lasciar andare le persone che ti hanno ferita, le occasioni che non hai saputo cogliere, lascia andare ciò che non è più indispensabile per te.

“Taglia i rami secchi” perché tornerà una nuova primavera e tu meriti di fiorire come non mai.

Prenditi del tempo.

Abbandona le paure che non ti permettono di guardare avanti ed immaginare un bel futuro.

Abbandona la paura di non essere bella abbastanza, di non piacere, di ritrovarti sola, perché sono solo pensieri che, come dense nubi, non portano altro che pioggia.

Meriti il sole.

Meriti di splendere ora e dopo, quando tutto sarà passato.

Vedrai che inizierai a sentire una calma quasi “strana”, perché non l’hai mai provata e non sai cosa significhi..

Le mura di casa non saranno più un ostacolo, ma un porto da cui potrai ripartire e far ritorno ogni volta che vorrai.

Concediti del tempo per te.

Ogni minuto che ti regali sarà un minuto di vita che riacquisti..

E’ vero che il tempo non torna indietro, che nessuno potrà ridarti ciò che hai perduto, ma ORA puoi scegliere se continuare a sprecarlo dando attenzioni a cose futili, oppure all’unica cosa che sarà sempre con te: te stessa.

Prenditi il tempo per rispolverare vecchi corsi di cucina o il puzzle che hai comprato e non hai mai avuto tempo di finire..

Prenditi tempo perché non è mai sprecato, ma è l’occasione per ritrovarti e riprendere da dove ti sei lasciata.